22.1.96
OGGETTO: Confronto tra le previsioni meteorologiche dell’Osservatorio Geofisico
di Modena (mese di Dicembre 1995) e gli eventi realmente avvenuti.
Le
previsioni relative al mese di Dicembre 1995 sono state analizzate e
confrontate con la situazione meteorologica che si è realmente verificata,
facendo riferimento sia a situazioni alluvionali di cui si è avuta notizia, sia
a dati reali ottenuti dall’Istituto Geofisico dell’Università di Genova. Dei 31
giorni di osservazione, 30 risultano coperti da previsione (manca quella
relativa al 26.12.96). Per semplicità, se si prevede un evento con una
probabilità di precipitazione al di sopra del 60% e questo si verifica, la
previsione si considera centrata.
Precipitazioni
Nei
30 analizzati, si sono avuti 12 giorni caratterizzati da precipitazioni. Di questi 8 sono stati annunciati già alla prima
previsione (66%) e due alla seconda (totale=83%).
Per
contro, si sono avuti 5 giorni senza precipitazioni, la cui previsione era di
segno opposto, per cui le “non precipitazioni” risultano centrate solo nel 72%
dei casi.
Le
previsioni sostanzialmente non centrate risultano, in particolare, quelle dei
giorni 5, 6, 8, 9, 21, 25, 28. (23% di errore) .
Precipitazioni continue alluvionali
Per
quanto riguarda le precipitazioni
continue alluvionali (>100mm/24h), il mese di Dicembre è stato
caratterizzato dalla assoluta assenza di questo tipo di evento.
Le
previsioni risultano così centrate nel 97% dei giorni.
Precipitazioni intense
Passando
infine ad analizzare le precipitazioni
intense (>50mm/h), non essendo stato previsto nessun evento, con una
probabilità superiore al 40%, e non essendosene, in effetti verificati, si può
affermare che si è avuta coincidenza tra previsione e realtà nel 100% dei casi.
Elementi statistici
I
3 grafici allegati mostrano ciascuno l’andamento di un tipo di previsione
(precipitazioni, precipitazioni continue alluvionali o precipitazioni intense),
per il mese di Dicembre.
In
ascissa è mostrato il tempo in giorni, mentre in ordinata è riportata la
probabilità che si verifichi l’evento. Le tre previsioni (quando presenti) sono
descritte da tre successive frecce.
Le
precipitazioni avvenute sono marcate con un cerchietto pieno nella parte alta
del grafico (zona delle alte probabilità di evento), le non-precipitazioni sono
contraddistinte da un cerchietto vuoto nella parte bassa.
Dove
c’è molta distanza tra il cerchietto e una delle frecce la previsione si può
qualitativamente considerare non centrata e viceversa
Nel
quadro di un andamento generalmente positivo delle previsioni, si possono solo
“ricordare” le “anomalie” di 7 giorni (vedi sopra), per ciò che riguarda le
precipitazioni e quella del 16 Dicembre per le precipitazioni continue
alluvionali.
Claudio
Falcioni
Maria
Ferrando
Antonio
Oneto
Alessandro
Tomaselli